Impariamo a capire le differenze commerciali che esistono tra la frutta di categoria prima, seconda e extra.
Tutti i prodotti ortofrutticoli che trovate in vendita sfusi o confezionati devono riportare, su cartello apposto vicino alla merce oppure in etichetta , una serie di informazioni a norma di legge. Queste indicazioni sono obbligatorie sia per i prodotti venduti nei supermercati, sia per quelli che trovate nei banchi dei venditori ambulanti presenti ai vari mercati agricoli rionali. L’etichettatura non è invece obbligatoria per i produttori che vendono i loro prodotti direttamente al consumatore.
Ma quali sono le differenze tra una mela di categoria extra rispetto ad un’altro frutto di prima o seconda categoria ?
Innanzitutto dobbiamo precisare che tale differenza viene applicata a livello commerciale per definire l’impatto visivo della merce ed il suo confezionamento. Non è infatti detto che una mela di seconda categoria venduta sfusa sia meno gustosa rispetto ad una di categoria extra venduta in una confezione più curata.
Andiamo nel dettaglio a spiegare le differenza tra le varie categorie commerciali.
Viene definita categoria extra la frutta di qualità superiore, che non presenta difetti alla vista, ha dimensioni uniformi e viene generalmente riposta in cassette particolarmente curate. In sostanza con questa categoria non correte il rischio di trovare una mela grande e una piccola nella stessa confezione.
I prodotti di categoria I sono invece di buona qualità, con lievi difetti di forma e qualche piccola imperfezione sulla parte esterna.
Nella categoria II rientra tutta quella tipologia di frutta di qualità mercantile, dove sono tollerati i difetti di forma e colorazione. I prodotti di questa categoria possono costare di meno, presentano qualche imperfezione e sono confezionati alla rinfusa.
Nell’etichettatura di frutta e verdura è poi necessario indicare, oltre alla categoria commerciale, anche il paese di provenienza (stato di origine o regione italiana di provenienza), la varietà (mele delicious, mele golden) e il calibro (mela media, media grande). Tutti queste informazioni sono sempre di aiuto al consumatore nella scelta d’acquisto. In etichetta deve essere bene visibile anche l’eventuale trattamento superficiale con additivi, spesso praticato sugli agrumi per evitare il formarsi di muffe.
Frutta sana e fresca
Un ultimo consiglio che mi sento di dare in quanto produttore. Scegliete sempre frutta e verdura di stagione, presenta qualità organolettiche superiori e costa meno rispetto alla primizie o ai prodotti fuori stagione. In particolare nella scelta della frutta controllate che il colore della buccia sia brillante e la polpa soda.
Mele, pere e kiwi coltivati nella nostra azienda agricola sono raccolti al giusto punto di maturazione, vengono poi accuratamente selezionati e successivamente suddivisi in base alla loro dimensione. Acquistando direttamente dal produttore vi garantite un prodotto sano, fresco e di stagione con sapore e aroma unici.
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